Partner tedesco: Il Leibniz-Institut fuer Agrartechnik und Biooekonomie, è un pioniere e un motore della ricerca sulla bioeconomia in Germania. Creano basi scientifiche per la trasformazione dei sistemi agricoli, alimentari, industriali ed energetici in un'economia circolare completa basata sulla bio-economia. Sviluppano ed integrano tecnologia, processi e strategie di gestione in termini di tecnologie convergenti per raggiungere un'elevata diversità bioeconomica. Collegare in rete i sistemi di produzione in modo intelligente e controllarli in modo basato sulla conoscenza, adattamento e ampiamente automatizzato.
Dr.ssa Barbara Amon responsabile del progetto in Germania
Partner belga: Università di Liegi- Dipartimento di produzione animali, Facoltà di medicina veterinaria. E’ l'università pubblica globale della Federazione Vallonia-Bruxelles. Facoltà di Medicina Veterinaria, a volte storicamente indicato come Cureghem, è una facoltà della Università di Liegi, con sede in Liegi in Belgio, fondata nel 1832 come la Scuola Reale di Medicina Veterinaria di Cureghem a Bruxelles . È la più antica scuola di veterinari in Belgio, l'unica a fornire un'istruzione completa nella professione di veterinario nella Comunità francese del Belgio . La facoltà offre formazione generale in medicina veterinaria, gestione dei rischi per la salute, rischi medici e sanitari nei paesi del Sud, in odontoiatria equina nel controllo della catena alimentare, sicurezza alimentare, riabilitazione equina ortopedica dei cavalli e apicoltura. Organizza inoltre la formazione necessaria per ottenere e conferire i titoli legali di Esperto Master, Animal Technician e Animal Worker, accreditati da Felasa ( Federation of European Laboratory Animal Science Associations ), obbligatori per la sperimentazione con animali da laboratorio .
Dr.ssa Francoise Lessire responsabile del progetto
Dr.ssa Isabelle Dufrasne collaboratrice del progetto in Belgio
https://www.recherche.uliege.be/cms/c_15911723/en/life-carbon-farming
UNICARVE: (Associazione produttori carni bovine del triveneto) svolge direttamente attività relative alla produzione, alla trasformazione, al commercio di carni bovine.
L’associazione, tra le numerose attività che svolge, si propone di fornire assistenza tecnica agli allevatori, favorire l’etichettatura, l'identificazione e la tracciabilità delle produzioni zootecniche immesse nel mercato; promuovere, valorizzare e sostenere il sistema di allevamento dei bovini da carne, nel rispetto dell'ambiente, del clima e del benessere animale, per garantire la sicurezza alimentare ai consumatori; valorizzare e tutelare le denominazioni di origine, i marchi di qualità, i sistemi di qualità riconosciuti dallo Stato membro, le indicazioni geografiche, le specialità tradizionali garantite, della carne bovina; promuovere ed organizzare attività di ricerca, sviluppo, innovazione nell'ambito della zootecnia bovina da carne e nell'ambito della sicurezza alimentare. Sul piano dello sviluppo commerciale l’Unicarve ha promosso il Piano carni bovine nazionale che regge su tre “pilastri”: il Sistema di Qualità Nazionale (SQN) ed il marchio “Sigillo Italiano” che ha la finalità di certificare la produzione bovina in Italia; l’organizzazione di una filiera 100% italiana e la costituzione dell’Interprofessione finalizzata alla raccolta privata dei finanziamenti, per sostenere tutto l’impianto. L’Unicarve, nel 2007, ha contribuito a rilanciare la Legge della Regione Veneto n. 12 del 2001, favorendo l’applicazione del Sistema di Qualità Regionale a marchio Qualità Verificata.
Il gruppo di ricerca impegnato nel progetto LIFE Carbon Farming è composto da:
Dr Giuliano Marchesin: direttore dell’UNICARVE
Dr Andrea Scarabello: tecnico dell’UNICARVE
Dr Alessandro Mazzenga: tecnico dell’UNICARVE
ASPROCARNE Piemonte: è un’organizzazione di produttori di carni bovine costituita nel 1985 e riconosciuta dalla Regione Piemonte nel 1986.
Asprocarne è un'associazione di oltre 600 produttori di carne bovina con una produzione media di 130.000 capi all'anno, pari a circa il 20% della produzione regionale totale. La missione dell'organizzazione è definire, commercializzare e promuovere la carne bovina prodotta dai membri. Asprocarne Piemonte è l'interfaccia tra i produttori di carne bovina e il mercato. Fornisce servizi di consulenza professionale e di marketing ai produttori di carne della regione Piemonte.
Asprocarne fa parte, insieme ad altre associazioni di produttori italiani di carni bovine, del Consorzio Italia Zootecnica, che è stato coinvolto a più riprese nella redazione di un piano nazionale carni bovine con l'obiettivo di organizzare tutte le parti interessate in un'organizzazione di filiera.
Il gruppo di ricerca impegnato nel progetto LIFE Carbon Farming è composto da:
Dr Simone Mellano: direttore dell’ASPROCARNE
Dr Luca Giordana: tecnico dell’ASPROCARNE
Dr Alessandro Appendino: tecnico dell’ASPROCARNE
Associazione Italiana Allevatori (AIA): l’A.I.A. è un’associazione a carattere tecnico economico. Essa si propone di attuare tutte le iniziative che possono utilmente contribuire ad un più rapido miglioramento del bestiame allevato e ad una più efficiente valorizzazione del bestiame stesso e dei prodotti da questo derivati. Sono associate all'A.I.A. Associazioni di Allevatori di 1° grado operanti a livello territoriale ed Enti operanti nella filiera zootecnica con compiti che rientrano nelle finalità istituzionali dell'organizzazione.
L'Associazione collabora con il Ministero competente in materia di Agricoltura e Zootecnia con gli altri Ministeri competenti e con tutti i livelli delle Amministrazioni Pubbliche territoriali, nonchè con tutti gli Enti e le Organizzazioni agricole e zootecniche interessate. L'A.I.A. promuove attività tecniche, gestionali, economiche, scientifiche, fieristiche, culturali e divulgative. Si è accreditata, nel tempo, anche come interlocutore privilegiato del Ministero della Salute, del Ministero Affari Esteri, del Ministero dell'Ambiente, nonchè dell'Agea, delle Regioni, di Organismi comunitari e internazionali. Collabora e partecipa a importanti progetti con le principali Università italiane, con il CNR, con Istituti sperimentali e Consorzi di ricerca. Partecipa, infine, alle maggiori fiere e mostre di settore ed è impegnata in progetti e attività a carattere europeo e internazionale.
Il gruppo di ricerca impegnato nel progetto LIFE Carbon Farming è composto da:
Prof Riccardo Negrini: direttore tecnico
Dr.ssa Federica Luisi: area tecnica